Asta Nielsen
La prima Diva a portare l'Erotismo nel Cinema Attrice cinematografica e teatrale danese, Asta Sofie Amalie
La prima Diva a portare l’Erotismo nel Cinema
Attrice cinematografica e teatrale danese, Asta Sofie Amalie Nielsen rappresentò la vera e propria diva della storia del cinema muto europeo.
Nacque l’11 Settembre 1881 a Copenhagen in una famiglia molto umile; padre fabbro e madre lavandaia, fu la minore di due sorelle. La famiglia cadde in estrema povertà alla morte del padre e la Nielsen, appena quattordicenne, abbandonò gli studi poco dopo.
Ebbe tutt’altro che una vita tranquilla; alla giovane età di diciotto attendeva un bambino da un uomo che rifiutò di sposarla andando così incontro ai pesanti pregiudizi che si avanzavano tra la gente sulle ragazze madri.
Nonostante la volontà della madre, la quale voleva che la figlia facesse la commessa, Asta non abbandonò il sogno di diventare attrice. Il suo talento non passò inosservato tanto che si presentò ad un’audizione e riuscì ad ottenere una borsa di studio, proprio grazie alla quale ricevette un’adeguata preparazione che la preparò alla sua fiorente carriera teatrale.
La Carriera di Asta Nielsen
Esordì come comparsa mentre studiava recitazione alla scuola del Konlige Teater di Copenaghen. Per la sua versatilità e grazie al suo talento non comune, fra il 1902 e il 1910 fu scritturata da vari teatri, senza tuttavia riuscire ad emergere.
Nel 1910 riuscì ad ottenere un ingaggio al Dagmar (Theater di Copenaghen) dove lavorò per ben tre anni e partecipò a tournée in Scandinavia, Norvegia e Finlandia per riuscire a farsi strada.
Nello stesso anno, il giovane scenografo Urban Gad ebbe l’idea di far interpretare ad Asta il tanto atteso ruolo della protagonista nella pellicola “Alfgrunden” (L’abisso), la quale riscosse un grande e soprattutto inaspettato successo perfino all’estero.
Proprio in quell’occasione la Nielsen si esibì in una recitazione naturalistica ricca di finezza psicologica interpretando una scena di seduzione dichiaratamente erotica, forse la prima scena erotica della storia del cinema.
Nonostante lei stessa si diffidasse del cinema, ritenendolo “una forma svilita e commerciale di spettacolo”, da quel momento ottenne altre proposte cinematografiche soprattutto in Germania interpretando vari film, per lo più melodrammi erotici dal gusto provocatorio dell’epoca. Asta Nielsen, divenne ben presto una star in Germania dove era conosciuta come la diva del Nord o diva silenziosa.
Nel 1912 Asta sposò lo scenografo Urban Gad e lavorarono insieme nei seguenti tre anni, finché con il divorzio cessò anche la loro collaborazione artistica. Dopo la separazione dal marito, proseguì la carriera con altri autori, passando gradualmente dal personaggio di diva dalla conturbante carica erotica a quello di attrice capace di interpretare i ruoli più diversi.
Il cinema e negli Anni 30 e 40
Tra il 1911 e il 1937 girò 70 film, indimenticabile l’interpetazione cinematografica dell’ Amleto dove interpreto il ruolo maschile di Hamlet. Recitò anche a fianco di Greta Garbo , nel film La vita senza gioia. molte sue interpretazioni furono censurate negli Stati Uniti per l’eccessivo erotismo.
Con l’avvento del sonoro l’attività cinematografica della Nielsen. si interruppe e con l’arrivo del nazismo preferì tornare in patria. Dopo una breve ripresa dell’attività teatrale, si ritirò definitivamente dalle scene all’inizio della Seconda guerra mondiale, intraprendendo la carriera letteraria.
Nel 1970, a 89 anni, sposò un mercante d’arte più giovane di lei di 18 anni, confermando quella spregiudicatezza che l’aveva sempre contraddistinta.
Il segreto della sua Bellezza
Insomma Asta Nielsen con la sua bellezza espressiva e spirituale animata da grande passione, il volto pallido illuminato da ardenti occhi scuri, colta, raffinata, affascinante e misteriosa, rappresentò la prima vera diva cinematografica, tanto da meritare giustamente l’appellativo di Duse del cinema. Morì nel maggio del 1972 in Danimarca.
In collaborazione con V. Baiocchi