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I Filtri Solari

I filtri solari presenti anche nei prodotti cosmetici, hanno delle caratteristiche variabili che hanno la funzione di modificare lo spettro dell’attività fisiologica (eritemica e melanigenica) delle radiazioni UVB.

SPF

Il valore presente sulle confezioni come “SPF” (Sun Protection Factor) o meglio indice di protezione solare è definito dal rapporto del tempo in cui la superficie della pelle sviluppa un edema senza filtro solare rispetto al tempo con filtro solare.

Sono indispensabili i filtri solari durante l’esposizione dei fototipi I, II e III.

I prodotti per l’esposizione solare vanno applicati ogni due ore, tempo che si accorcia in caso di bagno.

Le Varietà di Filtri Solari

Esistono principalmente due tipologie di filtri solari:

• Il filtro solare fisico è consigliato per chi ha una pelle molto fragile ed ha bisogno di un prodotto ad elevata schermatura. Questi prodotti sono visibili sulla pelle poiché si crea uno strato di colore chiaro. Uno dei filtri fisici più impiegati è il biossido di titanio e l’ossido di zinco.
• Il filtro solare chimico che a differenza di quelli fisici sono più facili da applicare, poiché più fluidi.

In Montagna

In montagna sono preferibili prodotti solari che abbiano una formulazione idratante poiché l’alta quota tende a disidratare la pelle per il fenomeno della vasocostrizione, dovuta alle basse temperature che ha come conseguenza del minore apporto di sangue, l’impoverimento di ossigeno.

L’Invecchiamento

Gli UVA sono responsabili dell’invecchiamento della pelle poiché queste radiazioni esauriscono il collagene e l’elastina.

UVB sono responsabili degli eritemi e della formazione di lentiggini poiché stimolano la produzione di melanina.

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