La cura dei denti nel Rinascimento
La cura dei denti nel Rinascimento Non ci si prendeva molta cura dei denti nel Rinascimento,
La cura dei denti nel Rinascimento
Non ci si prendeva molta cura dei denti nel Rinascimento, e con l’uso di materiali velenosi di accelerava il loro deterioramento.
Nonostante non ci fosse il dentifricio, esistevano delle ricette per la cura dei denti, qualora qualcuno fosse interessato.
Ricette per la cura del sorriso
Giovanni Battista Della Porta (filosofo, alchimista, commediografo e scienziato italiano) ne suggeriva una per “denti bianchi e perlati” una ricetta complessa.
Nell’immagine un’interessante ricetta di Giovanni Battista della Porta
Esecuzione della ricetta
Macinare tutto e lasciarlo macerare con il vino rosso per tre giorni. Dopo aver pressato il vino, doveva poi distillare il fondo sopra un “fuoco lento” con due once di allume di cromo. Per utilizzare il miscuglio doveva riempirsi la bocca e lavare i denti con un dito avvolto in del lino sottile.
Sempre per la cura dei denti interessante anche la ricetta di Caterina Sforza Riario illustrata nelle immagini
Per chi volesse approfondire di più il periodo storico Qui